Il Carciofo è un ortaggio tipico della stagione invernale, dal sapore vagamente dolce, si presta bene nella realizzazione di varie ricette o per essere degustato da solo, magari in padella o trasformato in una vellutata crema.
Per ricavarne tutte le parti migliori, prima di cucinarlo, e bene provvedere ad un’accurata pulizia, iniziate col togliere le foglie esterne che sono troppo dure, procedete con il gambo eliminando tutta la parte esterna che è legnosa, tagliate la parte superiore dove ci sono le spine, tagliatelo a metà eliminando la peluria, quindi mettetelo in abbondante acqua con limone, per non farlo scurire e procedete con la cottura.
Il carciofo racchiude un vero tesoro di principi attivi, efficaci per il buon funzionamento dell’organismo, oltre ad essere ipocalorico contiene molte fibre che aiutano la digestione e regolarizzano il transito intestinale.
E’ un ottimo disintossicante tutto naturale, in grado di stimolare le funzioni epatiche , la Cinarina contenuta, aiuta il fegato a guarire da patologie molto serie, come: cirrosi, ittero o epatite, è indispensabile per purificare il sangue, le sue proprietà antiossidanti tengono sotto controllo il livello del colesterolo LDL, prevenendo malattie a carico dell’apparato cardiovascolare ed arteriosclerotiche.
Ricco di sali minerali, quali: potassio, calcio, fosforo magnesio, si rivela un vero toccasana nell’ostacolare la ritenzione idrica, riequilibrando i livelli di zucchero nel sangue aiuta i diabetici, inoltre la vitamina K collabora a prevenire la demenza senile.
In una dieta sana ed equilibrata il carciofo non dovrebbe mai mancare, crudo, cotto o sotto forma di tisane.