Insicurezza ed ansia

A volte nella vita di tutti i giorni difronte ad una situazione particolare o inaspettata, si può avvertire un senso di insicurezza, una fragilità personale, generata da tre fattori, quello cognitivo legato a pensieri negativi, quello emotivo come paura o ansia e quello comportamentale, che spinge un soggetto ad evitare di affrontare il problema, convinto già dall’inizio di un fallimento certo.

Quando l’insicurezza rappresenta un fattore dominante, può fortemente condizionare i pensieri, le azioni o persino far prendere decisioni delle quali poi ci si pente.

Spesso alla base di questo malessere sussiste una bassa autostima di stessi, che mette in dubbio le proprie capacità e le proprie forze e di conseguenza si ha la percezione di non essere adeguati, il che incide fortemente sull’umore.

Nasce quindi un conflitto interiore che può condizionare la qualità della vita, sia nei rapporti sul lavoro, ma anche quelli con i familiari più stretti, se di primo impulso che è quello di evitare di riconoscere il problema può dare un senso di sollievo, nel tempo l’indecisione avrà sempre più peso sulla qualità della vita.

Se a questo stato emotivo ci si aggiungono anche i sintomi caratteristici dell’ansia, come tachicardia, sudorazione eccessiva, vomito, senso di mancamento o addirittura la sgradevole e devastante sensazione di essere sul punto di morire, il quadro generale assume degli aspetti preoccupanti.

Cercare di ridurre l’insicurezza non è certo facile, il primo passo è quello di riconoscere di avere un problema, il secondo è quello di trovare la volontà di volerlo affrontare e risolvere, in modo da trasformare i pensieri negativi in dei nuovi punti di forza.

E’ bene abituarsi a dare il giusto peso alle emozioni, cercando di elaborarle e smussarle, invece di ingigantirle, a volte si possono avere in mente dei pensieri negativi, che nella realtà non vengono visti come tali.

In ultima analisi per sentirsi sollevati è bene analizzare le cause che generano ansia, solo in questo modo la si potrà eliminare o per lo meno ridurre, imparando a conviverci si affrontano al meglio le varie difficoltà invece di evitarle.

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